24 Settembre 2022
Nonostante le condizioni atmosferiche avverse, in data 24 Settembre u.s, l’associazione Araba Fenice non ha desistito dal regalare alla loro compagna di orti al parco “La Fenice” un saluto carico di emozioni.
Suor Anita è stata sempre presente tra gli ortisti al parco, curando la sua vasca con ortaggi spesso provenienti dalla sua terra natale: il Brasile, e colmando l’area di energie positive e tanto ottimismo.
Si è creata una forte sinergia tra i tanti operatori dell’associazione e la suora, che si è sempre presentata interessata ai progetti di Araba Fenice ed ha sempre partecipato attivamente coinvolgendo anche le altre consorelle della SS. Annunziata, vivendo l’area verde come uno spazio laboratoriale di inclusione sociale e di apertura culturale.
. Il parco “La Fenice” è sito in via dei Peecchi nel quartiere Varignano, ma a seguito di opere di riqualificazione dell’area da parte dell’associazione e di rigenerazione urbana con interventi di viabilità e collegamenti al centro da parte dell’Amministrazione Comunale, è sempre più divenuto un parco cittadino frequentato da giovani ed adulti che vivono in diverse parti della città e lo frequentano attivamente.
Il progetto degli orti al parco “ La Fenice”è nato per INIZIATIVA della Regione Toscana “CENTOMILA ORTI IN TOSCANA” su ISTANZA DI FINANZIAMENTO PER L’ESTENSIONE TERRITORIALE DEL “MODELLO DI ORTO URBANO TOSCANO” (DELIB. G. R. 8 NOVEMBRE 2016, N. 1097)ed intende porsi all’interno di una tipologia di orto a scopo formativo e didattico, inclusivo, ricercando sempre più legami con il quartiere, creando apertura ad enti e servizi del territorio comprese le scuole vicine.
Molteplici risultano le attività in essere al parco: dall’agricoltura sociale con la costituzione dell’orto, all’artigianato e lavori di manutenzione degli arredi in legno, alla cura del verde. Recentemente le attività più richieste riguardano la riqualificazione del campetto da calcio, nonché una frequente manutenzione del manto erboso e la necessità di organizzare manifestazioni sportive e ricreative.
SEMINARE SEMPRE ED OVUNQUE!
Il saluto a Suor Anita ha presentato momenti toccanti, come quello della consegna dei semi al ragazzo che si è distinto al parco per le sue competenze in campo agricolo. Suor Anita ha lasciato poi i presenti ricordando di seminare sempre ed ovunque, perché solo così le nostre città potranno crescere belle e sicure.